SUSTAINABILITY, WORLD IN PROGRESS. ‘PORTA NUOVA’ IN MILAN, A PILOT PROJECT FOR NEW SUSTAINABLE CONSTRUCTIONS

Milano, 13 June (Adnkronos) – Milan with the pilot project ‘Porta Nuova’ wins the coveted LEED certification (Leadership in energy and environmental design). The “Vertical Forest” buildings part of the project (which has requalified the neighbourhoods of Garibaldi, Varesine and Isola) are awaiting the gold rating. With this enthusiastic statement, the Milan meeting on the Vertical Forest began: the planting of the two residential towers, a synthesis of architecture and sustainability, kicks off”.
The multi-purpose project of Porta Nuova fulfils many functions in addition to the two residential towers as it will be the largest pedestrian area in the city with 160 thousand square metres for strolling and 90 thousand square metres of public park, 20 thousand square metres for cultural spaces such as libraries, museums, exhibition centres, including the Casa della Memoria (The House of Memory), the Incubatore dell’Arte (Art Incubator) and the Riccardo Catella Foundation.

This is an urban intervention – states Manfredi Catella, CEO of Hines Italia – which we consider sustainable from many points of view”. It is no coincidence that this topic envisages connections with the city: from an urban planning point of view because the area was located in a decades-long abandoned and degraded railway area; from an urban point of view with pedestrian areas and dedicated cycle routes and from a civic-cultural point of view because of a system which preserves, reclaims and strengthens the existing cultural fabric.

However, the “Vertical Forest – continues Catella – is precisely the most characteristic building of this journey” as it will add the equivalent of 10 thousand square metres of wood. In detail: it will house 480 medium and large trees, 250 small ones, 11 thousand perennial and ground cover plants and 5,000 shrubs, totalling over 100 different species. This project is innovative as it reduces the buildings’ energy consumption by 30% through: climate optimisation, improved air quality, a significant production of oxygen and the absorption of around 20 tonnes of carbon dioxide, protection from noise pollution and optimising of renewable energies by means of heat pumps which use the available groundwater, solar and photovoltaic panels.

“The towers – says Stefano Boeri – are an experiment and also represent innovation as their facades consist of plant elements. The innovations related to conceiving this type of tall building need to be 3 primarily: the concept of sustainability which is integrated with technological sustainability such as plant screening which leads to a series of important aspects such as microclimate screening“ according to the seasons, the sun is filtered or not, “then I think we wanted to develop a project which proves that it is possible to bring an organic presence equivalent to an hectare of wood into the heart of the city”, thereby setting up a relationship of living with nature even in a highly populated centre, “and then there are aesthetics, as a tall building, which by its very nature is a public building irrespective of its property, as it is a building which fills everyone’s gaze, so the idea was to imagine that these facades could be changeable, each balcony point was studied with a wide range of biodiversity”.

The forest which will grow vertically – Laura Gatti, landscaper, underlines – “envisages a very important size ratio, therefore the tree was placed at the heart of the planning design”. The chosen plants, which underwent an environmental pre-cultivation phase, possess precise characteristics such as “structural resistance, resistance towards certain specific environmental stresses, compliance with the architectural concept of ‘Forest’ and easy maintenance”, including “by pruning”.

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Un moderno e curato parco verde accoglie i visitatori

Il piazzale davanti alla stazione di Cremona è un bellissimo giardino . Ristruttturato recentemente, il piazzale ha assunto una connotazione che lo diversificano dai tradizionali spazi antistanti le stazioni ferroviaqrie.

Tanto verde, panchine, fiori sono le caratteristiche di questo piazzale, in cui è stato inserito anche il monumento a Garibaldi. Comodi sentieri si inoltrano nel parco del piazzale, permettendo ai viaggiatori di inoltrarsi in città.

Un bel colpo d’occhio per chi arriva a Cremona usando il treno e un bel biglietto da visita per la città.

Simonetta Di Zanutto

Area Ex Camfin

Public Tenders
Requalification of the former Camfin – Rho Pero area (Competition promoter Fiera Milano SpA): landscape. Together with architect Stefano Boeri.
Year: 2009

Florovivaismo, creatività e innovazione contro la crisi economica

Dal Flormart segnali positivi per il florovivaismo: 1200 espositori, 27.000 visitatori, premiazioni e convegni

Una panoramica dell’area espositiva interna del Flormart L’Europa di fiori e piante sente la crisi internazionale meno degli altri settori economici perché reagisce con grande creatività e innovazione: è questa la sintesi del Flormart-Miflor, 57° Salone internazionale del Florovivaismo, chiusosi sabato 13 settembre alla Fiera di Padova, che ha visto la partecipazione di 1200 espositori di cui 200 stranieri su 35 mila metri quadri.
Con Flormart 2008 ha preso il via anche il nuovo Salone del Verde Tecnologico “T Verde”, il primo salone dedicato alle installazioni e alla applicazioni che attraverso il verde migliorano gli aspetti funzionali, estetici e ambientali delle opere e degli insediamenti. Un settore in pieno sviluppo in tutto il mondo, in particolare in Italia dove le opere edilizie e le infrastrutture sono sempre più vicine alle realtà abitative.
La manifestazione, che ha registrato nei tre giorni 27mila visitatori di cui 2500 stranieri provenienti da 21 Paesi, è stata la vetrina di numerose innovazioni tecnologiche, finalizzate soprattutto al risparmio energetico e di nuove varietà verdi sempre più attente ad un paesaggio europeo in sensibile trasformazione climatica.

I premi

Anche quest’anno sono stati assegnati i premi Fabio Rizzi, all’imprenditore e al professionista del verde, e i premi Oroflor e Flormagazine ai prodotti in mostra.
Floricoltore dell’anno 2008 è Paolo Zacchera, titolare della Compagnia del Lago con grandi interventi per l’associazionismo del Lago Maggiore, anche attraverso le prime cooperative fino al Consorzio Fiori Tipici. La targa del professionista va a Laura Gatti, lungamente alla presidenza della Società Italiana di Arboricoltura e riferimento riconosciuto nelle grandi opere a verde come la riqualificazione del quartiere storico di Fiera Milano.
Particolarmente intenso il lavoro delle giurie, tutte composte da stampa specializzata, per i premi Oroflor che vanno ai prodotti destinati agli operatori, e Flormagazine che premia i prodotti interessanti per l’utente finale.
I premi Oroflor 2008 vanno: per la sezione prodotto innovativo o significativo per il florovivaismo professionale alla Norcom di Milano con Jiffy Speedy Pot, vasetto di coltivazone biodegradabile con fascetta in amido di mais compostabile che può essere personalizzata; per la sezione prodotto vegetale innovativo o significativo per il florovivaismo professionale di recente introduzione sul mercato, alla Umbraflor di Spello con i cloni di olmi San Zanobi e Plinio, resistenti alla grafiosi, sviluppati con la collaborazione del Cnr di Sesto Fiorentino; per la sezione prodotto innovativo o significativo per la creazione e manutenzione degli spazi verdi e dei giardini alla Del Taglia di Signa (Fi) con Leit 2, una centralina di irrigazione alimentata a energia solare e programmabile a distanza tramite trasmettitore portatile.

Questi i vincitori Flormagazine 2008:

Bavicchi di Ponte San Giovanni (Pg) con Centometri per la soluzione che racchiude in unica confezione tutto il necessario per la realizzazione di 100 mq di prato; Escher di Cavenago Brianza (Mi) con Ferramol Neudorff, innovativa esca lumachicida a base di fosfato triferrico, sostanza attiva naturale innocua per l’uomo e gli animali domestici e senza tempo di carenza; Terrecotte Poggi Ugo con Chiocciola, vaso-scultura in terracotta a forma di spirale, modellato a mano, che coniuga la tradizione del cotto di Impruneta con un design moderno; Sgaravatti Tessile di Padova e Floricoltura Boarini di Montesanto (Fe) con Kit Aromi Italiani/Italia In Fiore e Fashion Plant, articoli che propongono sementi e piante come
idea regalo in un nuovo concept che punta su filiera corta, sul made in Italy e sui materiali riciclabili; Valtl Raffeiner di Bolzano con Basket per Phalaenopsis composizione di cinque piante di orchidea coltivate su tubo di argilla che funge da sistema di irrigazione automatico, con autonomia di tre settimane.
Le giurie di entrambi i premi hanno espresso soddisfazione per la qualiotà crescente delle segnalazioni arrivate dalle ditte espositrici: quest’anno complessivamente sono giunte alla segreteria dei concorsi 60 segnalazioni a conferma della grande vivacità dell’iniziativa.

La Città per il Verde

Il concorso “La Città per il Verde” è il più importante riconoscimento nazionale, rivolto ai Comuni e alle Province per realizzazioni o metodi di gestione innovativi finalizzati all’incremento del patrimonio verde o al miglioramento delle condizioni ambientali del territorio. E’ promosso dal Verde Editoriale e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio, dall’Anci, dall’Upi e, per la prima volta, dal Touring Club italiano. Hanno vinto i comuni di Caparalba (CR) per la categoria fino a 5.000 abitanti, Trinitapoli (Fg) fino ai 15.000, Settimo Milanese fino a 100.000 abitanti, Brescia oltre 100.000. Per le province il premio è andato a Milano.

I congressi

Tra i principali titoli del programma congressuale: “Biodiversità e sviluppo durevole del vivaismo ornamentale”, organizzato da Lineaverde con il patrocinio di Anve e Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali; “Le energie rinnovabili nel settore florovivaistico italiano”, organizzato da Anve e Legambiente; “Viaggio nel punto vendita”, organizzato da Green House in Italia in collaborazione con GreenUp; “I garden center indipendenti”, organizzato da GreenLine in collaborazione con John Stanley Associated; la giornata del 13 settembre è stata dedicata al tema “Substrati di coltivazione: quali opportunità dal riconoscimento normativo?”.

Appuntamento a febbraio 2009

Una novità per il Flormart di febbraio: la rassegna durerà 4 giorni con apertura da giovedì a domenica. A febbraio ci sarà anche VerdeCasa, rassegna dedicata al pubblico che ritorna dopo il buon avvio della prima edizione.

Projects

A Milano nasce un Bosco Verticale

A Milano, nel quartiere Porta Nuova Isola, ha preso avvio la piantumazione di Bosco Verticlae: due torri residenziali, di 110 e 80 metri di altezza, pari a 26 e 18 piani, progettate da Boeri Studio. Una volta ultimate, le torri accoglieranno 480 alberi grandi e medi, 250 alberi piccoli, 5.000 arbusti, 11.000 fra perenni e tappezzanti, per oltre cento specie diverse e un totale di 10.000 metri quadrati di verde, a coprire le facciate.

Bosco Verticale, che ha ottenuto la certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design), è un esempio unico di architettura sostenibile, in cui la scehrmatira vegetale, unita a materiali, tecnologie e soluzioni d’avanguardia, riduce i consumi energetici degli edifici del 30 per cento, li protegge dall’inquinamento acustico filtra le polveri sottili urbane e incrementa la biodiversità. Il sistema fioriera-albero è stato testato nella Galleria del Vento del POlitecnico di Milano e dell’Università di Miami. “Per la prima volta l’albero è stato posto al centro del progetto” dice Laura Gatti, la paesaggista che assieme a Emanuela Borio si è occupata delle scelte botaniche.

“Le piante, che sono state precoltivate nel vivaio Peverelli per due anni, per adattarle alla coltivazione nelle vasche, sono state scelte per adattabilità, apparato radicale non aggressivo, assenza di parti moleste, ridotto potenziale allergenico, efficienza nel fissare le micropolveri, semplicità di manutenzione, resitenza alle malattie. Le specie variano a seconda dell’esposizione delle facciate e dell’altezza dei piani. La manutenzione sarà condominiale, con impianto di irrigazione centralizzato, controllato in remoto, fertirrigazione, trappole e piante spia per il controllo fitosanitario, uso di antiparassitari biologici, diffusori di insetti utili”.

Parco Fiera Milano

A new large park for Milan will be built where today there are the huge buildings that have hosted the exhibitions of the city since 1923, including the historic Fiera Campionaria.
The relocation of the exhibition system to the Portello pavilions, which will represent the future Urban Pole dedicated to the so-called “light” fairs, and most of all the beautiful New Polo of Rho-Pero, designed by Massimiliano Fuksas and inaugurated in spring 2005, have paved the way to one of the most important and extensive redevelopment projects in the city.

The area affected by the transformation covers about 255,000 square metres, of the total 440,000 square metres occupied today by the Fiera di Milano. Here CityLife will be built, the new neighbourhood designed by Zaha Hadid, Arata Isozaki, Daniel Libeskind and Pier Paolo Maggiora. The project won the international tender in July 2004, according to an innovative model which combined the planning-design aspects, the implementation aspects and the economic-financial sustainability in a single procedure.

The winning project, which involves the total pedestrianisation of the area, is based on a series of characterising elements, including a central square where the Three Towers stand, five residential areas, the Museum and the Design Centre as well as the recovery of the historic Pavilion 3. But the project’s element of order will be the large urban park combined with a complex system of squares and avenues.

The large park will act as a connective tissue for the entire district, creating an important continuity with the other parks of the north-west axis of Milan, from the historic Sempione Park to the future Parco Portello, up to Monte Stella, Boscoincittà and Parco delle Cave. A stream will also join the two ends of the park. The design criteria used for this large green area with a naturalistic imprint are based on the principles and methods of town and landscape ecology, with the aim of combining respect for the environment and usability of the spaces. Particular attention was also paid to safeguarding the existing greenery and to reorganising the vehicle and cycle mobility of the area.

Delivery of the area and the start of the works are expected by 2006, while the completion of the entire project in 2014.

Parco Fiera Milano

From “Conoscere Milano” – The parks of transformation
Conceived and coordinated by AIM Associazione Interessi Metropolitani (Metropolitan Interests Association)
With the contribution and participation of EUROMILANO

Ex Arsenale Militare G8

Comune di La Maddalena (SS)
Progetto per gli spazi verdi dell’ex Arsenale Militare (meeting G8 2009). Progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori (Consulenza per Studio Boeri, in collaborazione con Studio Emanuela Borio di Azzate (VA)).
Anno: 2009

Biblioteca Comunale Maranello

Consulenze
Comune di Maranello (MO)
Realizzazione Nuova Biblioteca Comunale – Progetto degli spazi a verde (Committente: Studio Arata Isozaki Italia). Progettazione definitiva ed esecutiva.

Canonica San Salvatore

Progetti
Comune di Barzanò (LC)
Progetto per la riqualificazione del parco storico della Canonica di San Salvatore.
Anno: 2008-2009

Mac Mahon

Studi
Comune di Milano (MI)
Valutazione dell’impatto sulle alberature di via Mac Mahon in conseguenza dei lavori di sostituzione dell’armamento tramviario. (Committente: ATM SpA)
Anno: 2010 – in corso